Il Comune di Folignano ha avviato la fase di verifica dei nuclei familiari individuati dall’INPS come beneficiari della Carta “Dedicata a Te” – annualità 2025.
Al termine della procedura di controllo, che si concluderà entro fine ottobre, sarà pubblicato sul sito istituzionale l’elenco ufficiale dei beneficiari, a seguito di ulteriore verifica finale da parte dell’Istituto Nazionale.
LA PROCEDURA È ARTICOLATA COME SEGUE:
- l’INPS, in data 10 settembre, ha reso disponibile ai Comuni la lista dei beneficiari;
- entro 30 gg (dunque entro il 10 ottobre), i Comuni devono effettuare le verifiche sulla residenza e su eventuali incompatibilità con altre misure di sostegno locali percepite dai nuclei presenti nella lista;
- entro 10 gg dal termine dei controlli (quindi entro il 20 ottobre), l’INPS deve acquisire le conferme trasmesse dai Comuni e rendere definitive le liste dei beneficiari, trasmettendole a Poste Italiane per la predisposizione delle carte prepagate;
- una volta ricevuti gli esiti della rendicontazione da Poste Italiane, l’INPS fornirà ai Comuni il numero identificativo delle carte da comunicare ai beneficiari, che saranno informati dell’avvenuta assegnazione del contributo e delle modalità di prenotazione/ritiro delle carte presso gli uffici postali;
- entro 5 giorni dal ricevimento della comunicazione da parte dell’INPS, il Comune pubblicherà la lista e invierà le comunicazioni ai singoli interessati attraverso l’area riservata del sito del Comune (data presunta 30 ottobre).
Tutte le comunicazioni agli assegnatari avverranno, dunque, solo a conclusione dell’iter descritto, attraverso la pubblicazione sul sito degli aventi diritto.
NON E’ POSSIBILE DARE COMUNICAZIONI, NE’ DI PERSONA, NE’ PER TELEFONO, SULLA PRESENZA DI EVENTUALI NOMINATIVI SULLA LISTA.
Se si è già stati beneficiari, la carta del 2025 viene direttamente ricaricata.
I beneficiari della Carta Dedicata a te, SELEZIONATI DIRETTAMENTE DALL’INPS, che non devono presentare domanda, sono, ai sensi dell’articolo 2 del Decreto Interministeriale Fondo Alimentare 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 186 in data 12 agosto 2025, i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del medesimo Decreto:
♦ iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
♦ titolarità di una certificazione ISEE (ordinario), di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159, in corso di validità, con indicatore non superiore a 15.000,00 euro annui.
La misura consiste in un contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo pari a 500,00 euro, destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità (indicati nell’allegato 1 del D.I.), con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica (cfr. art. 3 del D.I.) ed è erogato attraverso carte elettroniche nominative di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione di Poste Italiane S.p.A. per il tramite della società controllata Postepay.
Il primo pagamento deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2025, pena la decadenza dal beneficio (cfr. l’art. 5, comma 4, del D.I.).
Le somme, inoltre, devono essere interamente utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2026 (cfr. l’art. 8, comma 1, del D.I.).
Il contributo non spetta ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore del citato Decreto includano percettori di:
♦ Assegno di inclusione;
♦ Reddito di cittadinanza;
♦ Carta acquisti o di qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico di livello nazionale, regionale o comunale.
Il contributo non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente risulti percettore di:
♦ Nuova assicurazione sociale per l'impiego (NASpI);
♦ Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori (DIS-COLL);
♦ Indennità di mobilità, prestazioni erogate da Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
♦ Cassa integrazione guadagni (CIG) o qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.